Le batterie per applicazioni cicliche (o Deep Cycle)
- Categoria: Tecnica
Le batterie per impieghi ciclici sono progettate e realizzate per resistere a cicli di scarica profonda frequenti e ripetuti. In questa applicazione rientrano i servizi di bordo di una imbarcazione, la trazione di un mezzo elettrico o il banco di accumulo di un impianto fotovoltaico.
La definizione inglese è “Deep Cycle” (ciclo profondo) e la sua abbreviazione “DC” si trova nel codice di molte batterie dedicate a questa applicazione (Es. DEKA Marine Master DC31DT).
Le caratteristiche principali sono:
– piastre spesse ad alta densità di materiale attivo che determinano elevate prestazioni in scarica e una maggiore resistenza alle deformazioni che le piastre subiscono durante i cicli di carica e scarica profondi;
– ridotta capacità di erogare correnti elevate;
– produzione di gas che si traduce in consumo di liquido che necessita quindi di rabbocco;
– necessità di una ricarica adeguata variabile sia in tensione che in corrente in funzione dello stato di carica, della tecnologia costruttiva e della temperatura di lavoro.
Molte batterie cicliche possono essere usate anche per l’avviamento dei motori cosa in genere utile in tutti i casi di applicazione ibrida in cui la batteria deve poter svolgere efficacemente entrambi i ruoli “starting” e “deep cycle”.